ITALIA IN ZONA GIALLA IL 7-8 GENNAIO:" SPOSTAMENTI FUORI REGIONE VIETATI, RISTORANTI E NEGOZI APERTI" POI ARANCIONE NEL WEEK-END DEL 9-10 GENNAIO
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LE MISURE DELLA ZONA GIALLA "RINFORZATA"
All'interno della Regione ci si potrà muovere liberamente dalle 5 alle 22, negozi e centri commerciali aperti, bar e ristoranti anche ma fino alle 18.
Oltre al coprifuoco tra le 22 e le 5, per tutto il periodo coperto dal provvedimento saranno vietati gli spostamenti tra regioni o province autonome diverse, tranne che per "comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute" documentabili con l'autocertificazione. È ammesso il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. No, invece, agli spostamenti verso le seconde case che si trovano in un'altra regione o provincia autonoma. I bar e i ristoranti potranno essere aperti fino alle 18, poi saranno consentiti l'asporto e la consegna a domicilio. Riapertura anche per i negozi e i centri commerciali.
IL WEEK-END 9-10 GENNAIO ZONA "ARANCIONE"
In zona arancione è possibile spostarsi liberamente all'interno del proprio Comune, senza l'obbligo di portarsi dietro l'autocertificazione (tranne che negli orari del coprifuoco, ovvero dalle ore 22 alle 05). I negozi sono aperti fino alle ore 21, chiusi bar e ristoranti ai quali è però consentito fare servizio di asporto e consegna a domicilio fino alle ore 22. Per muoversi fuori dal proprio Comune di residenza serve invece l'autocertificazione. E in questo caso gli spostamenti sono consentiti per: motivi di lavoro, urgenza o salute. Ma anche per le visite a parenti o ad amici, che possono essere fatte in tutta la regione di residenza (quindi anche al di fuori del proprio Comune) solo una volta al giorno, al massimo in due persone (i minori di 14 anni e i disabili non rientrano nel conteggio), e negli orari in cui non vige il coprifuoco. È inoltre consentito - per singolo nucleo famigliare - raggiungere le seconde case, purché si trovino nella stessa regione di residenza. Se si vive in un piccolo comune sotto i 5mila abitanti, ci si può recare in un altro comune, entro un'area di 30 chilometri, ma non verso un capoluogo di provincia.
IL DECRETO PONTE DEL 5 GENNAIO 2021 CON LE MISURE PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE